sabato 31 dicembre 2011

Cous cous artificiale!


Colgo l’occasione per farvi gli auguri di buon 2012, a tutti quelli che hanno festeggiato, stanno per festeggiare o festeggeranno il nuovo anno tra qualche ora.

Per chi ancora deve dare il benvenuto al 2012 e non sa cosa preparare, avendo magari degli ospiti la sera per un buffet di capodanno, vi consiglio un piatto abbastanza rapido, che può essere preparato anche qualche ora prima.

Ingredienti per 3 persone:
2 filetti di tonno surgelati; 2 spicchi d’aglio; 50 g. di salmone affumicato; 6 pomodori pachino; prezzemolo q.b.;  dado vegetale granulare q.b.; mezzo cucchiaino di concentrato di pomodoro (facoltativo); 1 cucchiaino e mezzo di capperi sott’olio; 1 cucchiaio di aceto balsamico; 10 g. di burro; 3 bicchieri di cous cous precotto.

Fate scongelare i filetti di tonno.

Rosolate con dell’olio evo gli spicchi d’aglio, quando l’olio sarà ben caldo, aggiungete nella pentola il filetto di tonno tagliato a dadini e continuate a rosolare il tutto.
Qualche minuto dopo, aggiungete i pomodori, precedentemente lavati e tagliati a metà, i capperi scolati sminuzzati un po’ con il coltello e mettete una leggera spolverata di dado vegetale granulare.

Sfumate con dell’aceto balsamico ed insaporite con il concentrato di pomodoro (quest’ultimo ingrediente non è necessario dipende dai gusti personali).

La cottura oramai è giunta quasi al termine, quindi tagliate a striscioline il salmone affumicato ed aggiungetelo nella padella, mescolate ancora qualche minuto, mettendo il prezzemolo, fresco o liofilizzato e spegnete il fuoco.

Cous cous di pesce
Dedicatevi ora alla cottura del cous cous precotto, potete seguire le indicazioni che troverete sulla confezione oppure prendere spunto da come io lo preparo.

Mettete in una pentola poco meno di tre dita d’acqua e salate leggermente. Quando l’acqua bollirà, aggiungete il cous cous. Se siete 2 persone a mangiarlo, mettete 2 bicchieri di cous cous, se siete in 3 dovrete metterne tre di bicchieri e così di seguito.

Una volta aggiunto il cous cous in pentola, sgranatelo per 1 minuto con la forchetta, dopo di che spegnete sotto il fuoco e lasciate riposare per 5 minuti, coprendo la pentola.

Passati i cinque minuti, riaccendete sotto il fuoco, a fiamma bassa, aggiungete un cucchiaio di olio evo e 10 g. circa di burro, mescolate il tutto sempre con la forchetta, sgranando il più possibile i chicchi di cous cous per non aggrumarli, massimo due minuti e spegnete definitivamente sotto il fuoco, travasate il cous cous nel condimento.
Mescolate il tutto e se credete, aggiungete altro olio extra vergine d’oliva.

martedì 27 dicembre 2011

La ciambella


Questo piatto è l’ideale se s’invitano degli amici a casa, magari in questo periodo per giocare a carte tutti insieme, è comodo perché si prepara prima anche la mattina per la sera, e si può abbinare a salumi, salsine, verdure grigliate.
Si può portare in tavola sottoforma di ciambella o tagliarlo a fette, in questa maniera per gli invitati, magari ad un buffet, sarà più comodo mangiarlo.

ciambella ai formaggi
Ingredienti:

270 g. di farina; 1 bustina di lievito di birra; 160 g. di burro; 200 g. circa di fontina; 3 uova; 50 g. circa di parmigiano grattugiato; 50 g. circa di pecorino romano grattugiato; 1 bicchierino di olio di semi; 200 g. di pancetta dolce; 40 g. circa di Emmental; 3 – 4 bicchieri di latte.

Ripassate in padella con poco olio evo la pancetta, fate rosolare qualche minuto e mettete da parte. Tagliate la fontina a dadini e mettetela nel vostro impasto:  farina, burro sciolto, le uova, olio di semi, i vari formaggi, grattugiando anche l’Emmental ed aggiungete anche la pancetta.
Mescolate il tutto fin quando non verrà un composto compatto e denso.

Imburrate una teglia per ciambella e spolverizzatela con del parmigiano grattugiato, versate il vostro impasto e spolverizzatelo con dell’Emmental o dell’altro parmigiano grattugiato. Mettete in forno a 180° per 25 minuti, massimo mezz’ora.

Mangiatela quando sarà tiepida, vi garantisco che è buona anche fredda di frigorifero!

e adesso tutti a dieta!!!



Per tutti quelli che hanno mangiato in questi giorni di festa, dedico questa poesia che mi sembra molto adatta!

La dieta

Doppo che ho rinnegato Pasta e pane,
so' dieci giorni che nun calo, eppure
resisto, soffro e seguito le cure...
me pare un anno e so' du' settimane. 
 
Nemmanco dormo più, le notti sane,
pe' damme er conciabbocca a le torture,
le passo a immaginà le svojature
co' la lingua de fòra come un cane.
 
Ma vale poi la pena de soffrì
lontano da 'na tavola e 'na sedia
pensanno che se deve da morì?

Nun è pe' fà er fanatico romano;
però de fronte a 'sto campà d'inedia,
mejo morì co' la forchetta in mano!

                                                                                                        Aldo Fabrizi

sabato 24 dicembre 2011

Buona Vigilia a tutti!


Tanti auguri di Buon Natale a tutti quanti, ovunque voi siate !

Ingredienti per 3 persone:

3 filetti di salmone scongelati; 3 patate grandi; 100 ml di panna da cucina; succo di mezzo di limone; 10-15 g. di burro; farina q.b.; paprika dolce q.b.; 1 bicchiere di vino bianco.

Sbucciate le patate e tagliatele a pezzi grossi, mettetele in una pentola a lessare con acqua e sale grosso oppure con un misurino e mezzo di dado vegetale granulare.

Infarinate i filetti di salmone ed adagiateli su di una padella dove avrete fatto sciogliere il burro a fuoco basso.

Fate dorare i vostri filetti girandoli da un lato all’altro, formando così una crosticina su tutto il filetto.

Irrorate con un bicchiere di vino bianco, versandolo poco alla volta, mettete meno della metà di un misurino del dado vegetale granulare.

Filetti di salmone con patate lesse e panna acida
Verso il termine della cottura, aumentate la fiamma, spolverizzate con della paprika dolce, girando di tanto in tanto i filetti di salmone.

Adagiate le vostre patate oramai lessate, scolate e raffreddate, su di un piatto di portata e condite con la panna acida.

Per creare la panna acida dovete mettere il succo di mezzo limone in una piccola ciotola con la panna e mescolare per bene.

Sistemate i vostri filetti di salmone tra le patate e spolverizzate con del prezzemolo fresco o liofilizzato.                                                                  

venerdì 23 dicembre 2011

Il cugino!


Spesso mi capita di cucinare dell’orzo precotto che di solito lesso come si fa per l’insalata di riso e condisco con verdure, tonno e quanto altro ma proprio perché può fare le veci del riso, l’orzo può esser cotto come un risotto.
Ecco qua che nasce l’orzotto!

Ingredienti per 3 persone:

250 g. di orzo perlato; 1 cipolla; 2 zucchine; brodo vegetale q.b.; 100 ml di passata di pomodoro ; parmigiano grattugiato q.b.

Tagliate finemente la cipolla e mettetela in una pentola a rosolare.
L'orzotto
In un’altra pentola mettete dell’acqua a scaldare con 3 – 4 misurini di dado vegetale granulare.
Aggiungete nella pentola con la cipolla le zucchine tagliate a dadini e l’orzo, mescolate qualche secondo, dopo di che iniziate ad aggiungere nell’orzo il brodo, un mestolo alla volta.
A metà cottura aggiungete la passata di pomodoro e di tanto in tanto il brodo, evitando di farlo troppo brodoso, mescolate delicatamente dal basso verso l’alto, insaporite con del prezzemolo e della mentuccia, se è di vostro gradimento.
Quando sarà cotto lasciate riposare, aggiungendo, se vi piace, una spolverizzata di parmigiano grattugiato.

giovedì 22 dicembre 2011

Il viaggio in un piatto!


Viaggiare per tutto il mediterraneo in una sola sera? Impossibile?
Invece si che si può soprattutto per chi vive o si trova a Roma, zona Monteverde, basta andare al ristorante Mezè Bistrot.
Questo ristorante l'ho scoperto leggendo la guida del Gambero Rosso, sezione locali etnici, e già la recensione mi aveva incuriosito, ancor di più il loro sito... allora tanto vale provare.
La prima volta, ho sperimentato la cucina di questo locale sola con mio marito, ed è stata una rivelazione tanto da volerci tornare con gli amici e così è stato lo scorso week end!

Mezè Bistrot (sala interna)
Da Mezè Bistrot si possono assaggiare i mezè ossia gli antipasti o apertura al pasto vero e proprio, si possono gustare primi piatti, secondi a base di pesce o carne, dessert  tutti interamente internazionali.

Il locale è piccolino, anche questa è una sua particolarità, perché è un ambiente raccolto e ben architettato, quindi è meglio prenotare.
Mezè Bistrot, lo consiglio vivamente a tutti coloro che apprezzano la cucina etnica.


martedì 20 dicembre 2011

Vellutata


Oggi tra il freddo pungente (4° gradi) e il mio mal di gola altrettanto pungente, non posso che pensare alla vellutata ….altro che quelle surgelate!

Ingredienti per 3 persone:

1 cespo di media grandezza di radicchio lungo; 230 g. di fagioli cannellini in scatola; 1 cipolla media; 1 patata; 2 cucchiai di panna da cucina.

Tagliate a piccoli pezzi la cipolla e la patata e fatele rosolare con dell’olio e.v.o. in una pentola o piccola casseruola.

Tagliate a listarelle il radicchio, scolate i fagioli ed aggiungete il tutto nella vostra pentola, mescolate un attimo ed aggiungete dell’acqua coprendo le verdure a filo. Non esagerate troppo con l’acqua.
Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco lento.
Vellutata di radicchio e fagioli cannellini

Dopo 5 minuti di cottura, aggiungete degli aromi per arrosto, mezzo misurino di dado granulare vegetale, pepe e della paprika dolce.
Terminate la cottura sempre a fuoco basso e con il coperchio, mescolando di tanto in tanto.

Una volta cotta la vostra verdura, lasciatela raffreddare dopo di che frullate il tutto con il mixer, accendete sotto il fuoco ed aggiungete 2 cucchiai di panna da cucina, mescolate e portate in tavola!

sabato 17 dicembre 2011

Lonza in viola!


Questo è il tipo piatto autunnale ed invernale, ideale per chi ama i sapori agrodolci.
Volendo potrebbe essere un ottimo secondo per il pranzo di Natale.

Ingredienti per 3 – 4 persone:
450 g. di lonza; 15 chicchi di uva rossa; 10 prugne denocciolate secche; cipolla; 1 spicchio d'aglio; salsa di soia; aceto balsamico.

Marinate per almeno 15 minuti le vostre fette di lonza, immergendole completamente nella salsa di soia e l’aceto balsamico.

Lonza con prugne ed uva
Rosolate la cipolla  e l'aglio con dell’olio e.v.o., una volta che la cipolla sarà imbiondita, aggiungete le fettine di carne scolate, lasciando da parte il sugo della marinatura, girandole ogni 2-3 minuti.
A metà cottura aggiungete le prugne e l’uva priva di acini. Insaporite con gli aromi per arrosto, senza esagerare e dopo qualche minuto aggiungete l’intingolo della marinatura che avete messo da parte.
Fate cuocere ancora qualche minuto, terminando la cottura della carne.

giovedì 15 dicembre 2011

Un dolce veloce, veloce


Avete un invito all’ultimo momento e volete portare un dolce?
Se avete una pasta sfoglia pronta e mele, tante mele beh il gioco è fatto!

Ingredienti:

Sfogliata con le mele
5 o 6 mele; 1 sfoglia pronta; burro q.b.; zucchero q.b.; limone q.b.

Tirate fuori dal frigorifero la sfoglia almeno 30 minuti prima.
Tagliate le mele, sbucciandole e facendole a fettine sottili, spremeteci sopra metà limone. Spianate la sfoglia nella tortiera bucherellatela ed adagiateci sopra le fettine di mela, cospargeteci dello zucchero e delle noci di burro.
Mettete la torta in forno a 180° per almeno 20 minuti o fin quando non dorerà la sfoglia sui bordi, cuocete anche con il calore dal basso per cuocere bene la sfoglia.

mercoledì 14 dicembre 2011

Un pranzo romano


Lo scorso 8 dicembre insieme ad una parte della mia famiglia, sono stata al ristorante “I Balestrali“ in zona Prati a Roma.
Ero stata già altre volte in questo ristorante e devo dire che si mangia sempre molto bene, forse più a pranzo che a cena.
Tipica cucina romana, ottima, consiglio vivamente i carciofi alla giudia, cacio e pepe ma anche il resto comprese le pizze, è veramente ottimo.
Il locale, anche è molto carino, ben curato con foto dei grandi attori,soprattutto romani, stornelli di sottofondo e frasi popolari intarsiate sul legno ed appese ai muri.


lunedì 12 dicembre 2011

Consigli per la cottura della pasta!


La cottura 

Nun è 'na cosa tanto compricata,
però bisogna sempre fà attenzione
perché ce vò 'na certa proporzione
tra tipo e quantità che va lessata.


Me spiego: quella fina e delicata
va bene tutt'ar più pe' du' persone,
ma si presempio se ne fa un pilone
basta un seconno in più che viè incollata.


Insomma, c'è 'na regola importante:
fino a tre etti se pò fà leggera
poi più s'aumenta e più ce vò pesante.


Er sale è mejo poco, l'acqua assai,
un litro a etto, l'unica maniera,
perché la Pasta nun s'incolli mai.

Aldo Fabrizi

Aldo Fabrizi



domenica 11 dicembre 2011

Chicche!



Secondo mio marito questo piatto, molto sostanzioso, è l’ideale per il pranzo di Natale.

Ingredienti per 4 persone:

300 g. di chicche agli spinaci; 1 carota;  1 cipolla;  250 g. di carne macinata di vitello; 200 g. circa di besciamella; mezzo cucchiaino di concentrato di pomodoro; parmigiano q.b.; fontina q.b.; mezzo bicchiere di vino bianco.

Rosolate in una padella antiaderente la cipolla tagliata finemente, aggiungete la carota tagliata a dadini. Una volta che la cipolla sarà dorata, aggiungete la carne macinata sgranandola per evitare che si raggrumi.

Sfumate a metà cottura la carne con mezzo bicchiere di vino bianco, il dado granulare vegetale, il concentrato di pomodoro, gli aromi per arrosto e se volete un po’ di pepe. Quando la carne macinata sarà cotta, spegnete sotto il fuoco e dedicatevi alle chicche di spinaci: lessatele in acqua bollente salata che dopo pochi minuti saranno pronte, a quel punto scolatele e lasciatele raffreddare.

chicche al forno
Travasate il condimento in una ciotola ed aggiungete le chicche, il parmigiano  grattugiato, la besciamella e la fontina grattugiata.

Prendete una pirofila ed imburratela leggermente e se volete spolverizzate anche con del pangrattato ma non è necessario.
Versate l’intero composto nella pirofila e spianate il tutto con il dorso di un cucchiaio, dopodiché spolverizzate con la fontina grattugiata.

Cuocete in forno preriscaldato per almeno 25 minuti a 200°, quando noterete che la fontina si sarà ben sciolta formando una crosticina leggera, leggera potete togliere dal forno e gustarvi il vostro piatto, se volete, natalizio!

sabato 10 dicembre 2011

Un pranzo veloce!


Capita di dover mangiare più o meno di corsa e così cosa preparare?

Avendo in frigo del radicchio, delle piadine e del prosciutto….uhmmmm.


Ingredienti per 2 persone:
1 piccolo cespo di radicchio lungo; 1 scalogno; 2 piadine;  3 fette di prosciutto cotto; maionese; senape.

PIADA
Tagliate lo scalogno e mettetelo a rosolare con dell’olio e.v.o., incorporateci il radicchio tagliato a striscioline. A metà cottura aggiungeteci del dado vegetale granulare e un pizzico di zucchero.

Scaldate una padella antiaderente, adagiatevi la piadina e tenetela a scaldare per parte non più di 2 minuti.
Una volta tolta dalla pentola, spalmateci sopra un velo di maionese e di senape, adagiatevi il radicchio oramai cotto ed il prosciutto cotto tagliato a listarelle.
Arrotolate la vostra piadina, chiudendo una delle due estremità e gustatevela!

venerdì 9 dicembre 2011

Julie & Julia


Quando questo film è uscito nelle sale cinematografiche, nessuno è voluto venire con me a vederlo, così quando è finalmente arrivato il dvd, l’ho potuto noleggiare e scoprire, quello che già avevo captato dal trailer, che è un bellissimo film.
Oltretutto mia cugina Valeria, vedendo che ho iniziato quest’avventura culinaria tramite il blog, mi ha consigliato vivamente di vederlo, ed aveva perfettamente ragione: la giovane protagonista mi assomiglia moltissimo soprattutto per la passione che ha per il cibo, la cucina e il marito che adora.

L’attrice Meryl Streep è favolosa come sempre – sarà che la trovo una grandissima attrice – ed in questo film fa perfettamente la parte della donna un pò svampita, riuscita ancor meglio grazie alla doppiatrice, ma allo stesso tempo determinata che porta avanti quel che vuol fare ossia cucinare e scrivere un libro di cucina.

giovedì 8 dicembre 2011

il doppio


Ho provato questo sugo dopo vari tentativi con mio figlio, il quale non è un perfetto mangione…anzi!
Il risultato una volta tanto è stato ottimo, finalmente ha mangiato tutto un piatto di pasta cucinato da me!

Ingredienti per 3 persone:
250 g. di passata di pomodoro; 2 pomodori freschi tipo a grappolo; 1 spicchio d’aglio; olio e.v.o. q.b.; 230 g. di farfalle piccolini.

FARFALLINE CON DOPPIO POMODORO
Mettete lo spicchio d’aglio intero a soffriggere con l’olio e.v.o., dopo qualche minuto quando noterete che l’olio ha formato delle piccolissime bollicine, versate la passata di pomodoro. Tagliate i due pomodori a grappolo a tocchetti ed uniteli alla passata, girate il sugo di tanto in tanto, aggiungendo del dado vegetale granulare e del prezzemolo.

Lessate la pasta, io ho adoperato i piccolini della Barilla impastati con la zucca e le carote.

Una volta cotta la pasta versatela in padella con il sugo e mescolate il tutto, togliendo lo spicchio d’aglio.

lunedì 5 dicembre 2011

Dalla Russia con amore!


Ho voluto provare a cucinare un piatto russo, così mi sono messa alla ricerca, tramite internet, di qualcosa non troppo elaborato ma che potesse essere diverso dal solito, ed eccolo qua!

Vitello alla Stroganoff


Ingredienti per 3 persone:

300 g. di vitello a fette; 1 cipolla; farina; burro; 4 cucchiaini di concentrato di pomodoro; brodo; 100 g. di panna; 250 g. di riso; sale; pepe.

Tagliate la cipolla a fette e fatela stufare in una padella antiaderente, con  10 – 15 g. di burro, nel frattempo tagliate a strisce il vitello e mescolatelo nella farina con sale e pepe.
Mettete a cuocere la carne a fuoco medio insieme alla cipolla e fate dorare il tutto.

Nel mentre, preparate la salsa: prendete quindi un pentolino e mettetelo sul fuoco basso con 1 cucchiaio di farina, non più di 15 g. di burro, la panna, il concentrato di pomodoro ed il brodo (di carne o vegetale a vostro piacimento) preparato precedentemente.
VITELLO ALLA STROGANOFF
Mescolate il tutto per un paio di minuti, dopodiché versate la salsa nella padella con la carne, girandola di tanto in tanto.
Vi consiglio di fare abbastanza brodo, perché dovrete bagnarci la vostra carne, fin quando non noterete che sarà cotta al punto giusto.
Questa carne, ho letto che può essere accompagnato dalle patate lesse, dal riso in bianco o dal riso pilaf.
Per quanto mi riguarda, ho scelto il riso in bianco, lessato in una pentola con acqua salata.

sabato 3 dicembre 2011

Per mio figlio.


Questa torta l’ho preparata insieme a mio figlio di 3 anni che mi ha aiutata a pesare ed a mescolare gli ingredienti ed infine ad assaggiare l’impasto, con le sue piccole dita.

Torta al cioccolato con decorazioni

Ingredienti per la torta:
 

200 g. di farina 00; 100 g. di cacao amaro in polvere;  80- 90 g. di burro; 100 g. di zucchero; 3 uova; 3 bicchieri di latte; mezza bustina di lievito per dolci; 1 bustina di vanillina; 3 cucchiai di gocce di cioccolato.

Ingredienti per la glassa:
1 classica barretta di cioccolato al latte; 20 g. di burro; mezzo bicchiere di latte.

Mettete in una ciotola la farina, lo zucchero, il burro fuso che può essere sciolto nel microonde,  il cacao amaro, il lievito setacciato,  la vanillina, le uova, il latte e le gocce di cioccolato. Mescolate tutto delicatamente.
 Imburrate una tortiera ed infarinatela eliminando la farina in eccesso, travasate l’impasto nella tortiera e mettetela in forno a 180° almeno 20 minuti, per esser maggiormente sicuri infilate nella torta metà stecchino e se ne uscirà fuori asciutto vuol dire che il dolce è cotto.
TORTA CIOCCOLATTOSA!

Fate raffreddare una mezz’ora la vostra torta e nel frattempo prendete una piccola casseruola e riscaldateci una barretta di cioccolato insieme al latte ed il burro, mescolate a fuoco basso fin quando non sarà ben sciolto tutto il cioccolato, a questo punto versate il composto sopra la torta e nuovamente fate raffreddare.

Una volta che la glassa sarà fredda, potete decorarla a vostro piacimento, esempi?
M&m oppure fili colorati di zucchero.

venerdì 2 dicembre 2011

un'idea per la vigilia di Natale


Questo primo piatto,  secondo me, potrebbe essere preparato per la cena della vigilia di Natale, dove la tradizione vuole che si mangi leggero e tutto a base di pesce.

Tagliatelle fresche al salmone:

Ingredienti per 3 persone:

1 confezione di tagliatelle fresche; 1 porro;  150 g. di salmone affumicato; mezzo  cucchiaino di concentrato di pomodoro; 70- 100 g. di panna da cucina; mezzo limone; prezzemolo q.b.; 1 bustina di zafferano; mezzo bicchiere di vino bianco.

Tagliate il porro a rondelle sottili e mettetelo a rosolare con dell’olio e.v.o. in una padella antiaderente, nel frattempo fate bollire l’acqua in una padella con del sale.

Tagliate il salmone affumicato, a strisce piccole e cercate di separarle tra loro in modo tale da non formare una “palla di salmone”, a questo punto aggiungete il pesce, al porro rosolato e continuate la cottura a fuoco basso.
TAGLIATELLE AL SALMONE
Sfumate il salmone con mezzo bicchiere di vino bianco, aggiungete il mezzo cucchiaino di concentrato di pomodoro e la bustina di zafferano, mescolate ed aggiungete la panna che avrete precedentemente messo in un ciotola e mescolata con del succo di limone.
Girate il tutto ancora qualche minuto sempre a fuoco basso, dopodiché spegnete.
Mettete le tagliatelle fresche a cuocere in pentola, io avevo quelle di Giovanni Rana, per circa 2-3 minuti e scolatele.
A questo punto accendete nuovamente il fuoco sotto la padella ed incorporate al sugo di salmone, le vostre tagliatelle mescolandole per bene.
Terminate il tutto, una volta spento il fuoco con una spolverizzata di prezzemolo, l’ideale sarebbe quello fresco ma in alternativa va bene anche quello essiccato.

giovedì 1 dicembre 2011

Contorno di melanzane


Le melanzane non sono la mia verdura preferita, per la felicità di mia nonna (siciliana) che da quando ero piccola provava a farmele mangiare in ogni modo nascondendole  tra le varie pietanze!
Ora che sono cresciuta sono andata a sposare un uomo che adora le melanzane….ironia della sorte, così spesso mio marito compra le melanzane ed in qualche modo devo pur cucinarle.

MELANZANE A TOCCHETTI
Contorno di melanzane:

Ingredienti per 2 persone:
1 melanzana; 1 spicchio d’aglio; olio extravergine d’oliva.

Fate rosolare un grande spicchio d’aglio, con dell’olio extra vergine d’oliva, su una padella antiaderente (o ceramica). Tagliate la melanzana a tocchetti di media grandezza e fatela rosolare in padella.
La melanzana assorbe molto l’olio quindi  aggiungetene un altro po’ ma senza  esagerate.
A metà cottura insaporite la melanzana, con  del dado granulare vegetale, del curry in polvere, aglio in polvere e della menta essiccata.
Aggiungete se notate che l’olio inizia a scarseggiare, poco meno della metà di un bicchiere d’acqua.
Cuocete a fuoco moderato fin quando la melanzana non darà ben cotta.