mercoledì 28 marzo 2012

Perchè non si butta via niente.....


Vi è avanzata della farcia dei vostri panzerotti, non ci sono problemi ecco pronta la ricetta per un buon sugo per i rigatoni!
RIGATONI CON IL SUGO DEI PANZEROTTI

Ingredienti per 3 - 4 persone:

250 g. di rigatoni; farcia rimasta ( del ripieno dei panzerotti); prezzemolo fresco q.b.;  un filo d’olio evo; pecorino grattugiato q.b.

Lessate l’acqua per la pasta con il sale, intanto in una padella antiaderente scaldate il vostro sugo con un filo d’olio evo.

Quando sarà cotta la pasta, scolatela e ripassatela nel sugo, a fuoco vivace. Impiattate ed aggiungete il prezzemolo ed il pecorino.

lunedì 26 marzo 2012

Panzerotti


Normalmente quando sono invitata a cena o a pranzo a casa di amici e parenti mi piace portare qualcosa, se ho tempo qualcosa fatto con le mie manine.
Per la cena di compleanno di mio padre, ho voluto creare e portare i panzerotti ripieni, non avendo tanto tempo ho adoperato la base pronta Buitoni per la pizza.

Ingredienti per 6 persone:
4-5 salsicce di suino; 2 basi per pizza Buitoni; 1 scalogno piccolo oppure ¼ di cipolla grande; 1 spicchio d’aglio(privo dell’anima, ossia la linea interna verde); 250 g. di passata di pomodoro; 1 pizzico di sale; 1 pizzico di noce moscata; 1 cucchiaio e mezzo di panna da cucina; olio evo q.b.; farina q.b.; olio di semi q.b.

In una padella antiaderente mettete a rosolare l’aglio e la cipolla, dopo qualche minuto aggiungete la salsiccia priva di pellicola e sgranatela aiutandovi prima con le mani ed una volta in pentola con una forchetta.

A metà della cottura della salsiccia, aggiungete la passata di pomodoro, tenendo il fuoco basso ed aggiungendo il sale e la noce moscata. Se il vostro sugo tende a restringersi troppo, aggiungete dell’acqua, non più di mezzo bicchiere alla volta.

Quando il sugo sarà pronto, a fuoco spento, aggiungete la panna e mescolate.

Mentre il sugo si raffredderà, prendete le basi per la pizza, tirate fuori dal frigo almeno una mezz’ora prima, unitele impastandole tra loro e spolverizzatele con della farina, dopodiché stendetele con un mattarello mettendo della farina anche sulla vostra spianatoia.
Panzerotti ripieni
Aiutandovi con un bicchiere, una volta stesa, la vostra base per la pizza, formate tanti cerchi dove metterete al centro un cucchiaino, non troppo colmo, del sugo da voi preparato. Chiudete i vostri cerchi, formando una mezza luna, potrebbe uscire del sugo ma non preoccupatevi troppo, per evitare questo inconveniente cercate di ripiegare i bordi della vostra mezzaluna.  Terminati i vari panzerotti, spolverizzateli con dell’altra farina e scaldate l’olio di semi in una pentola antiaderente. Una volta che l’olio sarà caldo abbastanza, immergete i panzerotti pochi alla volta e friggeteli fin quando non saranno dorati, a quel punto aiutandovi con una schiumarola, toglieteli dalla padella ed adagiateli su di un piatto ricoperto di carta assorbente da cucina, per eliminare l’olio in eccesso.

Ora sono pronti per esser gustati!  

lunedì 19 marzo 2012

Sono più buone le mie o quelle della scuola?? Le mie, le mie!!!


Come avrete oramai capito, mio figlio non è un gran mangione, è una sorta di pena del contrappasso…. Io che adoro cucinare, lui che non ama mangiare!

Da quando però Pablito, frequenta il “ristorante” della scuola, il suo appetito è aumentato ed ho scoperto che è un amante delle polpette di pesce. A questo punto non potevo certo incassare un colpo così basso…” a casa non mangi ed a scuola si…ok farò anche io le polpette di pesce!” ed è stato un successo!!!.


Ingredienti:

4 filetti di merluzzo surgelati (400 g.); 4 patate di media grandezza; 1 costa di sedano; 1 misurino e mezzo di dado vegetale granulare.

Mettete in una pentola con acqua a filo le patate tagliate a dadini, il pesce ancora surgelato, il sedano e il dado, fate lessare il tutto a fuoco medio, con il coperchio per quasi tutta la cottura.
Una volta che il tutto sarà lessato, scolate e lasciate raffreddare, eliminando se non si è sciolta, la costa di sedano.

Ingredienti per l’impasto delle polpette di pesce:

Merluzzo lessato; patate lessate; 2 uova; 3 cucchiai di farina; 1 cucchiaio di pangrattato; pizzico di sale; olio di semi q.b.; pangrattato per l’impanatura q.b.; 2 guanti da chirurgo (per non impuzzolentirvi le mani di pesce).

Polpette di merluzzo
Per prima cosa schiacchiate con le mani, coperte dai guanti, il pesce e le patate che avrete messo in una ciotola capiente, aggiungete le uova continuando a mescolare, dopodiché aggiungete la farina, il pangrattato ed il sale.
Mettete dell’altro pangrattato su di un piatto con un altro pizzico di sale.
Togliete i guanti e formate delle piccole palline, a voi la scelta della grandezza delle vostre polpette, e ripassatele nel pangrattato. Nel frattempo mettete dell’olio di semi a scaldare in una padella antiaderente, una volta che l’olio sarà ben caldo, sistemate le vostre polpette all’interno della padella e friggetele girandole, delicatamente, da tutti i lati. Quando saranno dorate, mettetele su di un vassoio coperto di carta assorbente, per eliminare l’olio in eccesso. Sono ottime tiepide e fredde di frigorifero.

lunedì 12 marzo 2012

Sono avanzate le cotolette di melanzane?


Se vi avanzano le cotolette di melanzane non c’è problema, si può creare un ottimo sugo per la pasta. Ora vi scrivo come…

Ingredienti per 3 persone:

250 g. di fusilli integrali; 250 g. di passata di pomodoro; cotolette di melanzane quante ne restano; 2 spicchi d’aglio; olio evo q.b.; olio di semi q.b.; dado vegetale granulare q.b.; prezzemolo q.b.; pecorino romano grattugiato q.b.

Fusilli con cotolette di melanzane
Rosolate l’aglio intero e schiacciato con l’olio in una padella antiaderente, aggiungendo la passata di pomodoro.  A metà cottura mettete nel sugo di pomodoro del dado vegetale ed intanto portate ad ebollizione l’acqua per la pasta. Tagliate le cotolette di melanzane a striscioline e friggetele in poco olio di semi in padella. Una volta scaldate, lasciatele scolare su di un foglio di carta da cucina.

Una volta che il sugo si sarà rappreso abbastanza, travasatelo in una zuppiera, aggiungendo le melanzane ed infine la pasta scolata, mescola il tutto e versa nei vari piatti spolverizzando la pasta con del pecorino e del prezzemolo, se fresco è meglio.

mercoledì 7 marzo 2012

e la melanzana diventò una cotoletta!


Come oramai sapete mi piace sperimentare ricette che creo di mia spontanea volontà, oppure sperimento ricette lette su libri e riviste.
Questa volta, forse l’ennesima, descriverò di una ricetta letta in un libro di Benedetta Parodi. Le cotolette di melanzane, la prima volta che le ho provate a cuocere l’ho fatto soprattutto per mio marito, amante di quest’ortaggio, io non sono del suo stesso parere… ma come si sa a volte, bisogna sacrificarsi per amore.
cotolette di melanzane
Quando le ho assaggiate, però, ho scoperto che non mi stavo per niente sacrificando, perché le cotolette di melanzane sono veramente ottime!

Ingredienti per 4 persone:

1 melanzana grande; olio evo q.b.; 2 uova; pangrattato q.b.; 30 g. di parmigiano grattugiato; sale q.b.

Tagliate a fette di medio spessore, le melanzane. Sbattete su di una ciotola l’uovo aggiungendo un pizzico di sale, mettete in un altro piatto il pangrattato con il parmigiano, un altro pizzico di sale e mescolate.
Mettete su di una placca da forno la carta da forno bagnata e ben strizzata.
Prendete ogni fetta di melanzana e bagnatela nell’uovo per poi passarla nel pangrattato e mettetela sulla vostra placca. Continuate con questo procedimento finché le melanzane non saranno terminate.
Irrorate, senza esagerare, le vostre melanzane con dell’olio e mettetele in forno preriscaldato a 200° per un massimo di trenta minuti.
Sono ottime tiepide.

venerdì 2 marzo 2012

Carciofon!


Pulire i carciofi, ai più è qualcosa di molto noioso e difficile. Per quanto mi riguarda, mi piace molto pulire i carciofi, anzi sono molto più sicura quando a pulirli, sono io stessa anziché comprarli già puliti, poiché la maggior parte delle volte bisogna rimetterci mano.

Frittata di carciofi
Con i carciofi si possono fare tantissimi tipi di piatti: la pasta, semplicemente in tegame sia a fettine che interi, lessi, al forno, in pastella ma anche con una frittata.

Per pulire i carciofi per prima  cosa meglio munirsi di quanti di lattice usa e getta,  in quanto questi ortaggi macchiano tantissimo.

La mia mamma mi ha insegnato così: prendi il carciofo e con un coltello taglia una parte del gambo, elimina le foglie più dure del fiore, fin quando non noterai quelle più morbide. A questo punto taglia la punta delle foglie e con il coltello scava all’interno per eliminare la barbetta del carciofo. Esiste un utensile corretto per quest’ultima operazione, ma sinceramente basta avere un coltello!
Pelare il gambo eliminando la parte più dura, la corteccia, ed eliminare anche la parte tra il gambo ed i petali, togliere di quest’ultima la parte più spessa, va assottigliata o livellata come meglio crediate.
Ora il carciofo è pronto per esser utilizzato come credete, prima di adoperarli io li metto, dopo averli puliti, in una ciotola con acqua e limone ed il suo succo, c’è chi non è d’accordo su questo ultimo passaggio ma male non fa!

Ed ora la frittata di carciofi:

3 carciofi; 1 spicchio d’aglio; prezzemolo liofilizzato q.b.; menta essiccata q.b.; olio evo q.b.; dado vegetale granulare q.b.; 3 uova; 1 bicchiere di latte; 1 pizzico di sale.

Puliti i carciofi (vedi sopra), tagliarli a striscioline e metterli in una padella antiaderente, dove avrete fatto rosolare l’aglio con l’olio. Mescola di tanto in tanto aggiungendo la menta ed il prezzemolo, il dado e se credete, per non far attaccare i vostri carciofi alla padella, aggiungete dell’acqua.
Una volta cotti eliminate lo spicchio d’aglio dai carciofi ed intanto in una ciotola, sbattete le uova con il latte ed il sale, ed aggiungete il composto, ai carciofi, facendo cuocere la frittata da tutti e due i lati.